Allergie
Allergie Immediate e Allergie Ritardate:
	combatterle con lo Ionizzatore d'aria
La difesa dell'organismo dall'aggressione di sostanze estranee dette
			  antigeni è assicurata dal "Sistema Immunitario" che produce anticorpi
			  specifici che intercettano e neutralizzano tutti gli antigeni che potrebbero
			  rappresentare un pericolo per la salute.
			  Un'alterata risposta del sistema
			  immunitario, che si attiva scambiando una sostanza innocua per un pericoloso 
			  aggressore, determina la cosiddetta "Reazione Allergica".
			  Le manifestazioni allergiche (allergie) sono quindi un errore del sistema immunitario,
			  che reagisce in modo anomalo producendo anticorpi detti "ige" che
			  interagiscono con sostanze dette "allergeni".
			  Gli allergeni più comuni sono: il polline di alcune piante, gli acari, gli epiteli di
			  alcuni animali e le muffe.
			  Non è il primo contatto quello responsabile
			  dello scatenamento di una reazione allergica ma il secondo, quando l'organismo ha 
			  già prodotto gli anticorpi specifici "ige" (Immunoglobuline "E") per quel 
			  determinato allergene.
			  Le manifestazioni allergiche, in relazione al tempo di risposta
			  del sistema immunitario, si possono suddividere in allergie immediate e allergie 
			  ritardate.
Allergie immediate:
Le Allergie immediate sono dovute all'azione degli anticorpi "Ige" che attaccando
			  l'allergene, liberano nell'organismo delle sostanze quali: l'Istamina, l'Eparina, etc.
			  che sono responsabili della maggior parte dei sintomi allergici.
			  Nel giro di pochi minuti
			  si hanno a carico della sede corporea colpita, delle reazioni che possono avere diversa
			  gravità fino allo shock anafilattico che mette a rischio addirittura la vita stessa
			  della persona.
			  Fanno parte delle allergie immediate 
			  la Rinite, 
			  l'Orticaria, la Dermatite Atopica, l'Asma Bronchiale,
			  il Raffreddore da fieno, la Congiuntivite, 
			  etc.
Allergie ritardate:
Le Allergie ritardate non sono innescate da anticorpi "ige", ma da
         linfociti T che a contatto con l'allergene, in un tempo variabile di circa 48/72 ore,
          attivano delle cellule che producono enzimi litici che provocano danni tessutali.
		Fanno parte delle allergie ritardate le reazioni allergiche come le Dermatiti da contatto, l'intolleranza
	    a Spore, Parassiti, Acari, Pollini, etc.
Principali Allergeni
»»» pollini

graminacee
 Tra gli allergeni più comuni troviamo
			  i Pollini, responsabili nella maggior parte dei casi di allergia.
			  Sono costituiti da granellini invisibili a occhio nudo prodotti da piante
			  e trasportati dal vento.
			  I pollini che causano allergie, in gran parte
			  provengono da piante Graminacee quali: Dactylis, Poa, Holcus, Lolium,
			  che rappresentano le specie maggiormente allergeniche e molto diffuse in
			  quanto si trovano nei prati, ai margini delle strade, nelle scarpate, nei
			  pascoli e sono presenti ovunque perché si adattano a diverse condizioni
			  climatiche.

parietaria
Altre piante produttrici di pollini allergenici sono le
			  Parietarie che crescono per lo più tra le crepe dei
			  vecchi muri in luoghi riparati, ombrosi e freschi e si possono trovare
			  sia in luoghi pianeggianti che in collina.
			  La durata della stagione pollinica
			  delle Parietarie varia con il clima. In Italia il picco di pollinazione
			  si ha a Maggio e Giugno. Tra le Oleacee, l'Olivo è la
			  specie maggiormente responsabile di allergia a causa dell'abbondante
			  produzione pollinica e di allergeni molto aggressivi.

nocciolo
Anche il Nocciolo
				è una pianta responsabile delle allergie. Il nocciolo è presente
				in tutta Italia e si può incontrare in pianura, collina e in montagna
				e si adatta facilmente a qualunque tipo di terreno.
				Le manifestazioni cliniche della pollinosi si riscontrano anche ad elevata distanza dal
				luogo dove è presente la coltivazione del nocciolo.
				La pollinosi inizia in Gennaio-Febbraio e si protrae per circa due mesi, e non sempre è
				facile individuare il momento in cui terminano i sintomi relativi al
				nocciolo, in quanto spesso è presente una reattività con altri pollini
				come quelli prodotti dalla Betulla o dall'Ontano.
»»» acari

acaro
ingrandito
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Gli Acari appartengono alla classe degli aracnidi.
			  Le specie sono numerosissime, ma quelle
			  che determinano le patologie a carico dell'apparato respiratorio sono circa quaranta.
			  Le specie più allergizzanti sono quelle che vivono nelle nostre abitazioni
			  perché trovano il loro habitat ideale nella polvere dell'ambiente e nei
			  materassi, cuscini, tappeti, etc. in quanto il loro cibo primario è in prevalenza
			  costituito da forfora umana e da residui alimentari. Al loro sviluppo
			  contribuiscono le condizioni ambientali di caldo-umido. Le particelle allergizzanti
              si trovano sul loro corpo e nei loro escrementi, che liberati nell'aria,
              possono essere facilmente inalati.
			  Le malattie causate dagli acari sono le 
             Riniti Allergiche, le Dermatiti Atopiche
              e l'Asma Bronchiale.
»»» muffe

alternaria
Le Muffe sono micro-organismi presenti sia all'esterno che 
			  all'interno delle abitazioni.
			  All'esterno possono trovarsi sul suolo o su materiale
			  in decomposizione come legno, foglie, frutta, etc; all'interno su pareti
			  umide, sulla carta da parati, su alimenti non conservati in modo corretto, etc.
			  Sono causa di fenomeni allergici in quanto, soprattutto in estate e in
			  autunno, producono delle Spore simili ai Pollini che possono
			  essere facilmente inalate.
			  In Italia la muffa maggiormente responsabile delle
			  allergie respiratorie è l'Alternaria che genera gravi crisi asmatiche
			  in estate e in autunno.
»»» epiteli

epiteli
Anche gli Epiteli Animali
			  sono causa di allergie respiratorie.
			  Spesso i peli di animali
			  come il gatto e il cane possono veicolare sostanze allergeniche.
			  Il più responsabile è il gatto domestico che vive un contatto
			  continuo con gli abitanti di casa.
			  A volte possono causare allergia anche i conigli e i criceti.
Allergie: Diagnosi, Cura e Prevenzione
Per effettuare una Diagnosi
				ci si avvale di sostanze allergodiagnostiche, cioè di preparati
				contenenti vari allergeni per individuare, attraverso la reazione
				cutanea da essi provocata, l'allergene che ha indotto la sensibilizzazione.
				La Cura consiste nell'allontanamento dell'allergene quando sia stato
				identificato, nella desensibilizzazione specifica iniettando 
				dosi scalari di allergene, nell'uso di antistaminici.
				È inoltre fondamentale eliminare dall'ambiente in cui si vive tutti quei fattori che
		 possono causare allergie respiratorie.
		  
		 Per prevenire e combattere le allergie respiratorie, in modo permanente, è consigliato lo 
     Ionizzatore d'aria, apparecchio
   in grado di immettere nell'ambiente grandi quantità di
   ioni negativi
   di ossigeno (anioni), che neutralizzano tutti gli agenti inquinanti presenti nell'aria
   come pollini, spore, acari, virus, etc.
   Nell'ambito di una prevenzione efficace, è consigliabile installare lo Ionizzatore d'aria
   durante la giornata negli ambienti dove si trascorre la maggior parte del tempo e in camera da letto durante la notte.
   Vedi » Ionizzatore d'aria
Tutti gli apparecchi sono prodotti in Italia nel rispetto delle normative europee CE sulla sicurezza:
2014/35/UE - 2014/30/UE - Dlg. 2015/206.